SOSTITUZIONE CARICABATTERIA CAMPER LAIKA ECOVIP 3L
Spiegazione passo passo su come sostituire il caricabatterie del camper con uno a basso costo ma altrettanto funzionale.
Grazie a Carlo per il lavoro che ci ha messo a disposizione e complimenti per l'esecuzione.
Grazie a Carlo per il lavoro che ci ha messo a disposizione e complimenti per l'esecuzione.
Allego alcune informazioni sperando possano essere utili a qualcuno che come me dovesse essere costretto a sostituire il vecchio caricabatterie originale Laika.
Appurata l’inefficienza del caricabatterie originale (io me ne sono accorto durante un’uscita invernale con sola pioggia dove nonostante l’allaccio alla 220V le batterie non si sono caricate) ed eseguiti i vari controlli di routine come la rilevazione del voltaggio ai poli batterie con e senza alimentatore inserito ho deciso di intervenire cercando la soluzione al problema.
Chiesto il preventivo all’azienda, partner di Laika, che ha prodotto il vecchio caricabatterie e messo a confronto con uno di tipo nuovo “switching” prodotto sempre dalla stessa azienda ho potuto rilevare che i prezzi erano abbastanza elevati per un periodo economicamente brutto per tutti, (circa 200€ trasf.originale o 260€ tipo switching).
Mi sono stati anche mandati gli schemi elettrici con alcune modifiche da apportare per poter installare un caricabatterie del tipo switching in quanto l’originale altro non era che un semplice trasformatore.
Fatte un po’ di considerazioni ho deciso di comprare un nuovo caricabatterie di un’altra marca di pari funzionamento ma moooolto più economico e di non eseguire nessuna modifica all’impianto esistente, (KemaPower 20A da www.itriacamper.biz a 35€. In realtà avevo ordinato il 10A, siccome erano esauriti mi hanno chiamato chiedendomi se avessi voluto il tipo nuovo da 20A allo stesso prezzo, peso 1,7 Kg).
L’unico punto su cui ho dovuto trovare una soluzione, ideale per me, è stato ricercare un alloggiamento per il futuro caricabatterie che fosse comunque all’esterno ma in un posto riparato. Appurato che lo stesso vano (dove inoltre c’è anche il bruciatore del frigo) è ampio e comunque riparato dall’acqua, occorreva però fare in modo che ci fosse un ricambio di aria per il raffreddamento del nuovo caricabatterie dotato di ventola di raffreddamento ed allo stesso tempo necessitava non far arrivare acqua dal basso durante le fasi di marcia con pioggia, pozzanghere ecc.
Appurata l’inefficienza del caricabatterie originale (io me ne sono accorto durante un’uscita invernale con sola pioggia dove nonostante l’allaccio alla 220V le batterie non si sono caricate) ed eseguiti i vari controlli di routine come la rilevazione del voltaggio ai poli batterie con e senza alimentatore inserito ho deciso di intervenire cercando la soluzione al problema.
Chiesto il preventivo all’azienda, partner di Laika, che ha prodotto il vecchio caricabatterie e messo a confronto con uno di tipo nuovo “switching” prodotto sempre dalla stessa azienda ho potuto rilevare che i prezzi erano abbastanza elevati per un periodo economicamente brutto per tutti, (circa 200€ trasf.originale o 260€ tipo switching).
Mi sono stati anche mandati gli schemi elettrici con alcune modifiche da apportare per poter installare un caricabatterie del tipo switching in quanto l’originale altro non era che un semplice trasformatore.
Fatte un po’ di considerazioni ho deciso di comprare un nuovo caricabatterie di un’altra marca di pari funzionamento ma moooolto più economico e di non eseguire nessuna modifica all’impianto esistente, (KemaPower 20A da www.itriacamper.biz a 35€. In realtà avevo ordinato il 10A, siccome erano esauriti mi hanno chiamato chiedendomi se avessi voluto il tipo nuovo da 20A allo stesso prezzo, peso 1,7 Kg).
L’unico punto su cui ho dovuto trovare una soluzione, ideale per me, è stato ricercare un alloggiamento per il futuro caricabatterie che fosse comunque all’esterno ma in un posto riparato. Appurato che lo stesso vano (dove inoltre c’è anche il bruciatore del frigo) è ampio e comunque riparato dall’acqua, occorreva però fare in modo che ci fosse un ricambio di aria per il raffreddamento del nuovo caricabatterie dotato di ventola di raffreddamento ed allo stesso tempo necessitava non far arrivare acqua dal basso durante le fasi di marcia con pioggia, pozzanghere ecc.
Qui con l’idea di prendere una cassetta stagna, grazie anche a qualche dritta avuta sul forum, opportunamente modificata sono riuscito a chiudere il cerchio dei ragionamenti di cui sopra.
Questa la sintesi delle operazioni eseguite:
1) Rimozione carter laterale nella parte anteriore del gradino elettrico per smontaggio caricabatterie
Questa la sintesi delle operazioni eseguite:
1) Rimozione carter laterale nella parte anteriore del gradino elettrico per smontaggio caricabatterie
- 2) Smontaggio vecchio caricabatterie dalla sede (era pesantissimo circa 12Kg)
- 3) Rimozione del trasformatore dalla sua sede. Non sono riuscito ad estrarre il trasformatore dalla scatola metallica per l’incollaggio, l’ossidazione delle parti e visto che era molto arruginito ne ho fatto fare uno simile da un fabbro. Questo per mantenere la presa di attacco alla 220V nella stessa posizione originale, (peso nuova scatola 1Kg contro i 12Kg della precedente).
- 4) Modifica di una cassetta stagna per inserimento prese d’aria di raffreddamento ed uscita aria calda, (costo 15€, peso 1Kg con coperchio).
- 5) Posizionamento della cassetta stagna nella stessa zona
- 6) Inserimento, nella cassetta stagna, del caricabatterie montato su apposito frame che ne permette smontaggio/sostituzione rapidamente e della presa di corrente in posizione originale, (costo realizzazioni del fabbro 30€, NB: In rosso entrata / uscita aria di raffreddamento)
- 7) Fatti gli allacciamenti ho sistemato al meglio possibile i cavi opportunamente fascettati. Dopo aver eseguito le dovute prove per il ricircolo d’aria ed il funzionamento con allaccio alla 220V ho chiuso il tutto.
- Totale spesa 80€.
- Δ Pesi = risparmiati quasi 8Kg
Buon lavoro a tutti, Carlo.